Lungo il registro inferiore della Cappella, sul fastigio di porte e lapidi, compaiono altorilievi in stucco con ricche decorazioni composte da mascheroni, simboli religiosi e funerari, angioletti e tondi alludenti ai quattro Stati per cui combatté il Colleoni: il Ducato di Milano con il ritratto di Francesco Sforza, la Repubblica Veneta, il Papato con l'effigie di Paolo II e il Regno di Francia con il volto di Ludovico XI. Tra i simboli religiosi, la lunga croce tenuta in mano da un putto richiama la Fede del Tiepolo, mentre il serpente che si snoda lungo il bastone è riferibile alla Fortezza-Prudenza nella volta e alla simbologia colleonesca. Nelle armi e nelle bandiere si legge un'allusione agli importanti cimeli militari del Capitano esposti nella Cappella e probabilmente rimossi proprio in occasione della decorazione. Gli stucchi, che restituiscono la sensazione di un contenuto classicismo, evidenziano l'abilità plastica e compositiva di Muzio Camuzio, ormai giunto a fine carriera.Per approfondire :Bartolomeo Colleoni, uomo del Rinascimento
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