Le tre statue in marmo di Carrara raffigurano i santi patroni della Cappella: al centro San Giovanni Battista, a sinistra San Bartolomeo, protettore del Colleoni, e a destra San Marco, patrono della Repubblica di Venezia. Le sculture sono ciò che resta di una precedente ancona, che in passato fu erroneamente riferita ad Amadeo, a Bartolomeo Bon e a Jacopo Sansovino, e che invece fu realizzata dalla bottega veneziana dei Lombardo, una delle più importanti della fine del Quattrocento. Amadeo ne aveva ricevuto l'incarico, ma nel 1477, anno in cui lo scultore pavese era già lontano da Bergamo, l'ancona non era ancora stata eseguita. I Provveditori veneti, allora, costretti a liquidare Amadeo, affidarono l'esecuzione dell'opera a una bottega veneziana per poterne controllare l'avanzamento dei lavori. La data di commissione non è nota ma oscilla tra il 1477, anno degli ultimi rapporti documentati con lo scultore pavese, e il 1490, anno della consegna. Nel 1491 Pietro Lombardo era a Bergamo per completare l'altare con l'innalzamento dell'ancona e la collocazione delle tre statue, lavorate a Venezia. Il San Bartolomeo sarebbe stato realizzato proprio dal capostipite della bottega, mentre il San Giovanni Battista e il San Marco dai figli Antonio e Tullio. Quando, all'inizio del Seicento, venne deciso il rifacimento dell'altare, l'antica ancona venne smontata, sistemata nella sede dell'istituzione della Pietà e poi distrutta o venduta.Per approfondire :Luogo Pio della Pietà Istituto Bartolomeo Colleoni
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San Bartolomeo