La scena della Predica del Battista è ambientata in un paesaggio roccioso. San Giovanni è in piedi sopra un masso, usato come pulpito improvvisato, e tiene in mano il suo tipico attributo: la croce astile fatta di verghe. La folla, composta dai personaggi più vari abbigliati con stoffe dai colori vivaci, è assorta nell'ascolto del santo. Nella teatralità della scena e nell'impaginazione paesaggistica, giocata sulla contrapposizione di zone in luce e in ombra, rivive lo stile più personale del Tiepolo. I colori brillanti e l'alto livello pittorico raggiunto nei passaggi tonali dei rasi, delle sete e degli incarnati, ne fanno uno dei capolavori della prima maturità. Il colorismo carico e vigoroso enfatizza la luminosità dello sfondo, ancora debitrice della lezione di Paolo Veronese. Dell'opera si conoscono due bozzetti: uno in collezione Treccani a Milano, da cui deriva la replica di scuola tiepolesca presso l'Accademia Carrara di Bergamo, l'altro venduto a Londra presso Christie's.
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