Sulla prima trabeazione dei finestroni sono collocate quattro statue, due per finestra, con personificazioni di Virtù non meglio identificate. Si tratta di figure femminili abbigliate "all'antica", con vesti e mantelli drappeggiati, aventi probabilmente in origine degli oggetti distintivi nelle mani, oggi perduti. La loro gestualità e l'espressione dei volti sono così pacate e lievi da farci pensare a virtù ben lontane da quelle necessarie all'arte della guerra. Si riferiscono forse a virtù connesse al "Buon Governo" e legate alla rappresentazione che Colleoni voleva dare di sé, non solo uomo di guerra, ma anche di pace.