Queste statue provengono dal finestrone a destra nella facciata della Cappella Colleoni e sono in corrispondenza con le altre due analoghe figure poste sul finestrone a sinistra. Sono figure femminili raffiguranti Virtù non meglio identificate, sono abbigliate "all'antica", con vesti e mantelli drappeggiati. La loro gestualità e l'espressione dei volti sono così pacate e lievi da farci pensare a virtù ben lontane da quelle necessarie all'arte della guerra. Si riferiscono probabilmente a virtù connesse al "Buon Governo" e legate alla rappresentazione che Colleoni voleva dare di sé, non solo uomo di guerra, ma anche di pace. Come testimoniano alcuni perni in ferro tuttora visibili sulla superficie marmorea di almeno una delle statue e la posizione delle mani talvolta contratte in atto di afferrare qualcosa, queste statue erano contrassegnate in origine da oggetti distintivi, probabilmente metallici, oggi perduti.
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