Secondo la leggenda ebraica il malvagio Lamech, divenuto cieco, aveva per errore ucciso Caino, suo avo, perché il bambino che lo aiutava nella caccia, forse suo figlio, aveva indirizzato la freccia dalla parte sbagliata. Non appena Lamech si accorse del tragico errore si infuriò con il bambino e lo uccise. Anche in questo rilievo è notevole la capacità narrativa dello scultore nel rendere la brutalità di Lamech che si avventa sul bambino brandendo l'arco, mentre a terra agonizza Caino il cui corpo è perfettamente scorciato in prospettiva.