Nel pilastro a destra si vedono puttini che pigiano e mangiano l'uva, sopra i quali si erge un putto alato con l'immancabile stemma Colleoni e una cornucopia. I putti vendemmiatori sono un tipo diffuso nell'arte lombarda fin dall'inizio del Quattrocento e molto usato dopo la metà del secolo nella bottega dei Solari, dove Amadeo effettuò il suo apprendistato. Il putto in basso a sinistra, seduto a terra e in atto di mangiare l'uva, è identico, seppur in controparte, a uno scolpito in una lesena dell'arco trionfale della cappella Portinari in S. Eustorgio a Milano, recentemente attribuito all'Amadeo intorno al 1466-1468. Il putto con la cornucopia, simbolo di abbondanza, è, invece, quasi uguale a quelli scolpiti qualche anno prima da Amadeo sulle mensole nel Monumento a Medea Colleoni, proveniente dal santuario della Basella a Urgnano e ora nella Cappella Colleoni sulla parete di fronte.