All'interno della lanterna è posta la statua in pietra della Madonna con Gesù Bambino. La sua presenza sulla sommità della cupola porta a compimento quell'idea di salvezza che secondo la concezione umanistica del Colleoni inizia con le gesta degli uomini grandi (egli stesso si considera "Salus patriae", salvezza della patria) e si conclude con l'opera redentrice di Cristo. Per la sua inaccessibilità l'opera è stata ammirata dal pubblico solo durante il restauro della facciata nel 1990. Nonostante il dilavamento delle superfici che ne impedisce una precisa lettura stilistica, l'opera può essere riferita a uno dei collaboratori dell'Amadeo, forse Giovanni Antonio Piatti, artista di recente riscoperto che era in società col maestro pavese negli anni della costruzione della Cappella. Somiglianze con opere dello scultore sono riscontrabili nel modo "geometrico" di rendere le vesti, nelle mani affusolate, nella fisionomia del volto della Madonna e negli atteggiamenti affettuosi dei personaggi.
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