L'altare del presbiterio è costituito da una semplice e lineare lastra marmorea sostenuta da due angeli in marmo bianco. Il progetto è tradizionalmente attribuito a Leopold Pollack, noto architetto di origini viennesi attivo soprattutto a Milano. Per la realizzazione delle due statue viene fatto il nome di Grazioso Rusca, scultore neoclassico che collaborò col Pollack anche nella basilica di Santa Maria Maggiore e in Palazzo Agosti (oggi Grumelli Pedrocca). Da un recente studio di F. Berizzi si apprende che l'altare fu compiuto tra il 1801 e il 1803, e non nel 1811, come indicato in testi precedenti, che doveva essere invece la data di consacrazione. Nel nuovo assetto liturgico-decorativo, la leggerezza e l'eleganza degli angeli del Rusca doveva accostarsi armoniosamente alla classicità delle tre statue rinascimentali e all'esuberanza decorativa dei marmi dell'ancona.
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