La Fortezza, una delle quattro Virtù cardinali, è rappresentata come una figura femminile in veste di guerriera con armatura ed elmo piumato. In sé riunisce coraggio, capacità di sopportazione e forza. Regge lo scudo e la spada, intorno alla quale è attorcigliato un serpente. L'animale, noto per la sua circospezione, non è presente tra gli attributi consueti della Fortezza, mentre qualifica la Prudenza, che è un'altra virtù cardinale, e anche Minerva, dea della guerra e della sapienza: forse Tiepolo ha voluto arricchire il senso della Fortezza con un riferimento alla Prudenza, assente nel ciclo della Cappella, e alla saggezza di Minerva.