L'affresco strappato, databile al XVII secolo, illustra il momento in cui papa Paolo II, nel 1468, affidò a Bartolomeo Colleoni il bastone del comando per condurre una crociata a capo di un esercito italiano. Poiché mancò l'accordo tra i Signori dei vari Stati italiani che dovevano sostenere la missione, la nomina del Colleoni a "Generalissimo" dei Cristiani contro gli infedeli non ebbe seguito. I rapporti con il papa erano ottimi, tanto che Bartolomeo lo supplicò di dare conferma apostolica alla fondazione del Luogo Pio, che infatti il papa firmò con la minaccia di scomunica per chiunque avesse danneggiato l'istituzione colleonesca. Il dipinto proviene probabilmente dalla stessa Casa della Pietà, da cui fu strappato verosimilmente nel corso dell'Ottocento quando l'immobile per un certo periodo fu proprietà di privati che tentarono di venderne gli antichi affreschi. L'Ente, rientrando in possesso della dimora nel 1891, bloccò la dispersione dell'importante patrimonio artistico e storico.
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